UN PREMIO DEGLI AUTORI PER GLI AUTORI
Nel 2015, in occasione della prima edizione del Festival Dionisiache, promosso dal Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea – Cendic, nasce il Premio Cendic – Segesta, dedicato alla drammaturgia italiana contemporanea. Il premio, la cui partecipazione è gratuita, ha visto la collaborazione di importanti Enti e organismi culturali quali il MIBACT, la Regione Sicilia, il TEATRO DI ROMA – Teatro Nazionale, il NUOVO IMAIE, il C.T.M. Centro Teatrale Meridionale, il COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA, il TEATRO ARCOBALENO - Centro Stabile del Classico di Roma, L’ENTE PARCO ARCHEOLOGICO DI SEGESTA, DIONISIACHE TEATRO FESTIVAL, le BIBLIOTECHE DI ROMA.
“ Nato con lo scopo di favorire la promozione e diffusione della scrittura teatrale e della lingua italiana, ideato da drammaturghi per i drammaturghi, il Premio Cendic Segesta vuole assicurare ai partecipanti ciò che ogni autore auspica di trovare quando partecipa ad un concorso: un giudizio qualificato; premi concreti, quali allestimento e repliche; attenzione e diffusione continuati va delle opere finaliste; un meccanismo di selezione trasparente e la conoscenza delle valutazioni. Non prevede tasse di partecipazione e nemmeno spese di spedizioni postali, poiché vi si partecipa solo per via telematica. Il Premio è aperto a tutti gli autori, iscritti o non iscritti al Cendic, ad altre associazioni di autori o alla Siae. L’Edizione 2015 ha come tema il Mito. Delle opere presentate, di cui sarà garantito l’anonimato dal notaio Maria Borsellino D’Angelo,, che ne curerà la ricezione secondo le modalità indicate nel bando, ne saranno selezionate cinque che concorreranno all’assegnazione del premio finale. Il Premio Cendic-Segesta consiste nell’allestimento e nella rappresentazione dell’opera vincitrice.”
Dal primo comunicato stampa del premio edizione 2015
LE DUE FASI
Il premio si è sempre svolto, e continua a svolgersi ancora, in due fasi. Nelle due fasi un notaio garantisce l’anonimato e il corretto svolgersi del premio:
Nella prima fase di pre-selezione, una giuria di autori iscritti al Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea (oltre 240) esprime tre preferenze sui testi pervenuti in forma anonima. Da questa prima valutazione una rosa di 5 finalisti, composta dai testi più votati, passa alla seconda fase.
Nella seconda fase una giuria tecnica, (negli anni si sono succeduti Veronica Cruciani, regista, Carmelo Grassi, Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Marcantonio Lucidi, critico teatrale, Maria Paiato, attrice, Orazio Torrisi, regista e produttore teatrale, Nicasio Anzelmo, Direttore artistico del Festival di Segesta; Alessandro Chiti, scenografo; Manuela Mandracchia, attrice; Maria Rosaria Omaggio, attrice e regista; Domenico Pantano, produttore teatrale e attore; Silvano Piccardi, attore e regista; Pamela Villoresi, attrice, Direttrice artistica del Teatro Biondo Stabile di Palermo) coordinata da Maria Letizia Compatangelo, Presidente del Cendic, esprime il vincitore
LA PROCLAMAZIONE
La proclamazione del vincitore si è avvicendata negli anni all’interno della programmazione del Festival Dionisiache e presso il Teatro Argentina di Roma.
Il Premio Cendic - Segesta ha visto 6 edizioni e ad oggi continua il suo prestigioso percorso.